Termini Underground

Emilia Zazza
Roma – 2010 – 80′

Scheda film

Regia: Emilia Zazza;
Soggetto, Sceneggiatura: Gianluca Colloca, Emilia Zazza;
Fotografia: Federico Greco, Michele De Angelis;
Montaggio: Rosso Fiorentino;
Produzione: DigitalRoom, Emilia Zazza

Sinossi

Nei sotterranei della stazione Termini di Roma, in una sala del Dopolavoro Ferroviario adibita a sala prove, Angela Cocozza – una coreografa attiva nel sociale – organizza da anni laboratori di hip-hop e break-dance. Attraverso la danza di strada sperimenta nuove forme di integrazione tra ragazzi prevalentemente di origini non italiane. Farid è afgano, ha venti anni, è arrivato in Italia da un anno e mezzo dopo un viaggio terribile iniziato nel suo paesino a 300 km da Kabul. Il diciottenne Sahel viene dall’Afghanistan, per la precisione da una regione al confine con il Pakistan. Nando, venti anni, invece in Italia c’è nato ma le sue origini sono capoverdiane. Anido di anni ne ha ventidue ed è arrivato dall’Albania quando aveva due anni. Brancy, originario della Nigeria, è un ballerino e insegnante di hip-hop. Angela negli anni ha formato un gruppo di grande talento e lo spettacolo che devono mettere in scena quest’anno è un adattamento dall’Eneide di Virgilio. Un anno di vita del gruppo è al centro del documentario. Passioni, problemi e questa strana normalità che prende vita proprio nei sotterranei di Roma.